Venezia 81: Madama Garden Retreat, un'oasi di eleganza durante il festival del cinema

Dal 28 agosto al 7 settembre 2024 si terrà al Lido di  Venezia   l’81esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica , organizzata dalla Biennale di  Venezia  e diretta da Alberto Barbera. La Mostra mira a promuovere la diffusione del cinema internazionale in tutte le sue forme, considerandolo come arte, spettacolo e industria.   Il Festival si propone come un evento cinematografico di grande prestigio che ogni anno offre un calendario in cui presenziano opere di rilevanza mondiale. Sul red carpet del  Lido di  Venezia  sfilano alcuni tra i registi e gli attori più acclamati, mantenendo la tradizione di coniugare un programma di alto valore artistico con il fascino glamour che da sempre caratterizza la manifestazione.   Madrina della prossima edizione sarà  Sveva Alviti  che, dal palco della Sala Grande del Palazzo del Cinema, condurrà la serata di inaugurazione e guiderà la cerimonia di chiusura, in occasione della quale saranno annunciati i Leoni e gli a

Esperimento eliofisico della NASA per studiare il sole nella missione europea

 

The Joint EUV coronal Diagnostic Investigation (JEDI) will fly aboard the European Space Agency’s Vigil space weather mission and capture new views that will help researchers connect features on the Sun’s surface to those in the Sun’s outer atmosphere, the corona.

Credits: NASA


La NASA ha annunciato martedì di aver selezionato un nuovo strumento per studiare il Sole e il modo in cui crea massicce eruzioni solari. La Joint EUV Coronal Diagnostic Investigation, o JEDI, dell'agenzia catturerà immagini del Sole alla luce ultravioletta estrema, un tipo di luce invisibile ai nostri occhi ma che rivela molti dei meccanismi alla base dell'attività solare.


Una volta integrati a bordo della missione meteorologica spaziale Vigil dell'ESA (Agenzia spaziale europea), i due telescopi JEDI si concentreranno sullo strato intermedio della corona solare, una regione dell'atmosfera solare che svolge un ruolo chiave nella creazione del vento solare e delle eruzioni solari che causare il maltempo spaziale.


Si prevede che la missione spaziale Vigil, il cui lancio è previsto per il 2031, fornirà dati meteorologici spaziali 24 ore su 24 da una posizione unica nel punto 5 di Lagrange Sole-Terra, un punto gravitazionalmente stabile a circa 60 gradi dietro la Terra nella sua orbita. Questo punto di osservazione offrirà ai ricercatori e ai meteorologi spaziali una nuova prospettiva per studiare il Sole e le sue eruzioni.


Il JEDI della NASA sarà il primo strumento a fornire una visione costante del Sole da questa prospettiva nella luce ultravioletta estrema, offrendo agli scienziati una miniera di nuovi dati per la ricerca, supportando contemporaneamente la capacità di Vigil di monitorare la meteorologia spaziale.


"Le osservazioni di JEDI ci aiuteranno a collegare le caratteristiche che vediamo sulla superficie del Sole con ciò che misuriamo nell'atmosfera solare, la corona", ha affermato Nicola Fox, amministratore associato, Science Mission Directorate presso la sede della NASA a Washington. “In combinazione con la vista del Sole, unica nel suo genere, di Vigil, questo cambierà il modo in cui comprendiamo i fattori che determinano la meteorologia spaziale da parte del Sole, il che a sua volta può portare a migliori avvisi per mitigare gli effetti della meteorologia spaziale sui satelliti e sugli esseri umani”. nello spazio così come sulla Terra”.


Il progetto è guidato da Don Hassler del Southwest Research Institute di Boulder, in Colorado. Lo strumento è finanziato dal programma meteorologico spaziale eliofisico della NASA con un costo totale non superiore a 45 milioni di dollari. La supervisione della gestione sarà fornita dal programma Living With a Star della divisione Explorers & Heliophysical Projects presso il Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, nel Maryland.


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