Scuola Italiana Sci: aggiornate le Regole di condotta sulle piste da sci per una stagione all’insegna della sicurezza

  AMSI – Scuola Italiana Sci, con l’inizio della stagione turistica invernale 2024-25, è lieta di annunciare l’aggiornamento delle Regole di condotta sulle piste da sci, che passano da 12 a 14 punti. Questo importante adeguamento, introdotto in conformità alla nuova normativa sulla sicurezza in pista, rappresenta un ulteriore passo avanti nell’impegno dell’Associazione per garantire a sciatori e snowboarder un’esperienza sicura e consapevole, nel pieno rispetto delle regole. La sicurezza al centro della stagione invernale 2024-2025. Con l’avvio della stagione invernale e l’avvicinarsi delle vacanze di Natale, la Scuola Italiana Sci rinnova il proprio impegno nella promozione del divertimento responsabile sulla neve. Questo obiettivo è perseguito grazie al supporto in pista di oltre 12.000 Professionisti della neve associati e dalle 400 Scuole Italiane Sci, che rappresentano un sigillo di qualità anche per quanto concerne l’educazione e la formazione didattica sugli sci e snowboard....

Esperimento eliofisico della NASA per studiare il sole nella missione europea

 

The Joint EUV coronal Diagnostic Investigation (JEDI) will fly aboard the European Space Agency’s Vigil space weather mission and capture new views that will help researchers connect features on the Sun’s surface to those in the Sun’s outer atmosphere, the corona.

Credits: NASA


La NASA ha annunciato martedì di aver selezionato un nuovo strumento per studiare il Sole e il modo in cui crea massicce eruzioni solari. La Joint EUV Coronal Diagnostic Investigation, o JEDI, dell'agenzia catturerà immagini del Sole alla luce ultravioletta estrema, un tipo di luce invisibile ai nostri occhi ma che rivela molti dei meccanismi alla base dell'attività solare.


Una volta integrati a bordo della missione meteorologica spaziale Vigil dell'ESA (Agenzia spaziale europea), i due telescopi JEDI si concentreranno sullo strato intermedio della corona solare, una regione dell'atmosfera solare che svolge un ruolo chiave nella creazione del vento solare e delle eruzioni solari che causare il maltempo spaziale.


Si prevede che la missione spaziale Vigil, il cui lancio è previsto per il 2031, fornirà dati meteorologici spaziali 24 ore su 24 da una posizione unica nel punto 5 di Lagrange Sole-Terra, un punto gravitazionalmente stabile a circa 60 gradi dietro la Terra nella sua orbita. Questo punto di osservazione offrirà ai ricercatori e ai meteorologi spaziali una nuova prospettiva per studiare il Sole e le sue eruzioni.


Il JEDI della NASA sarà il primo strumento a fornire una visione costante del Sole da questa prospettiva nella luce ultravioletta estrema, offrendo agli scienziati una miniera di nuovi dati per la ricerca, supportando contemporaneamente la capacità di Vigil di monitorare la meteorologia spaziale.


"Le osservazioni di JEDI ci aiuteranno a collegare le caratteristiche che vediamo sulla superficie del Sole con ciò che misuriamo nell'atmosfera solare, la corona", ha affermato Nicola Fox, amministratore associato, Science Mission Directorate presso la sede della NASA a Washington. “In combinazione con la vista del Sole, unica nel suo genere, di Vigil, questo cambierà il modo in cui comprendiamo i fattori che determinano la meteorologia spaziale da parte del Sole, il che a sua volta può portare a migliori avvisi per mitigare gli effetti della meteorologia spaziale sui satelliti e sugli esseri umani”. nello spazio così come sulla Terra”.


Il progetto è guidato da Don Hassler del Southwest Research Institute di Boulder, in Colorado. Lo strumento è finanziato dal programma meteorologico spaziale eliofisico della NASA con un costo totale non superiore a 45 milioni di dollari. La supervisione della gestione sarà fornita dal programma Living With a Star della divisione Explorers & Heliophysical Projects presso il Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, nel Maryland.


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