Grazie alla collaborazione internazionale tra Università di Pisa, Addis Ababa, Leakey Foundation e numerosi Zoo Europei(EEP gelada), Bridges è diventato una rete viva di ricerca e collaborazione. Il documentario esplora le capacità comunicative ed empatiche di questa specie di primati e il complesso tessuto sociale in cui vivono. "Contemporaneamente – spiega Elisabetta Palagi - è una riflessione sulla memoria e la responsabilità: Debre Libanos, luogo segnato da una delle più dolorose tragedie della storia coloniale italiana, è il cuore simbolico di questo viaggio, dove si è scelto di piantare radici per costruire ponti di comprensione e rispetto”.
“Bridges - prosegue Palagi - prende il nome dal concetto di ponti che collegano mondi lontani, persone separate dalla distanza e prospettive apparentemente difficili da conciliare. Ed è molto più di un progetto scientifico: è una testimonianza della possibilità di costruire connessioni profonde tra scienza, storia e cultura. Attraverso questo lavoro emerge un messaggio chiaro: la conservazione riguarda non solo la tutela delle specie, ma anche la trasmissione di conoscenza, la promozione della collaborazione e la costruzione di un futuro condiviso”.
Dopo l’anteprima inglese, il documentario sarà presentato anche ad Assisi al Congresso UIZA.
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