Maison Hobbas: eleganza, creatività, prodotti personalizzati su misura. Le modelle di Identity per valorizzare il brand di Estefania.

                                La Maison Hobbas ha dato il benvenuto alla bella stagione con un progetto firmato dalla titolare e da Identity che con le sue modelle ha valorizzato il brand. Hobbas nasce nel 2018 dalla passione per i copricapi da parte di Estefania C. Hobbas, la fondatrice, che ha iniziato a crearli per se stessa. Alla vista delle sue eleganti creazioni, le persone si sono subito mostrate interessate e sono rimaste colpite dalla sua attenzione per il dettaglio e dalla praticita’ che le contraddistingue. Da quel momento il brand è diventato popolare a livello nazionale ed internazionale ed e’ oggi noto per la sua qualita’ e classe. Si tratta di una boutique online specializzata in copricapi creati interamente a mano in Italia, che trasforma invitati e spose in icone di stile. Un multispazio dove converge l'eleganza, il trambusto di un laboratorio dinamico e la cura nella creazione di prodotti unici su misura. Hobbas, difatti, non realizza mai due copricapi esattame

Esce il 26 maggio al cinema “Il fronte interno”, il nuovo film di Guido Acampa


 


Esce in sala il 26 maggio 2022, distribuito da Lapej in collaborazione con Artex Film, “Il fronte interno”, lungometraggio drammatico scritto e diretto da Guido Acampa, liberamente ispirato al romanzo “Santa Mira, fatti e curiosità dal fronte interno” di Gabriele Frasca. Il film, interpretato da Luigi Iacuzio, Elisabetta Pedrazzi, Autilia Ranieri, Nello Mascia e Antonello Cossia, ha partecipato a diversi festival internazionali aggiudicandosi numerosi premi tra cui il Federico Fellini Award al Tiburon International FIlm Festival in California, premio dedicato a registi esordienti internazionali.





Il film racconta i fragili equilibri di una famiglia che vive in una remota località da dove decollano jet italiani diretti in Iraq, durante la cosiddetta guerra al terrorismo. Da Gaudì, introverso conduttore di cani a Dalia, ossessionata dalla guerra e preoccupata per le condizioni di un padre anziano. Da Damiano, che ha dedicato la vita alla passione politica e a tante battaglie puntualmente perse, a Santa Mira, che vive con distanza la partecipazione a una guerra che genera dubbi e paure, “Il fronte interno” oscilla tra l’evoluzione di contrasti familiari mai risolti e un conflitto internazionale che vibra sulle loro teste.





Prodotto da Lapej, con il contributo della Regione Campania e Film Commission Regione Campania, “Il fronte interno” si avvale del montaggio di Alessandra Carchedi, delle scenografie di Flaviano Barbarisi e Alessandro Fracione, delle musiche originali di Francesco Sabatini e dei costumi di Martina Picciola.



“C’è sempre – spiega il regista Guido Acampa – una guerra da qualche parte che puntualmente nasce per tensioni divergenti e subdoli motivi alimentati da una totale indifferenza. Come in ogni relazione sociale, quando ormai tutto è compromesso, non si può più tornare indietro. Volevo creare un luogo remoto e immaginario con una grande base militare che rappresentasse un intero Paese in un conflitto internazionle, tuttavia il conflitto non viene mai mostrato e ci resta una comunità persa nelle sue lotte interiori”.

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