Con “Tesoro non è come credi”, due
atti di Paolo Caiazzo, la Nuova Compagnia Odèon, diretta da Rita
Nicotra, chiude ufficialmente la stagione teatrale. La brillante
opera, andrà in scena sabato 21 maggio alle 17,30 e 21,00 e, in
replica, domenica 22 alle 18,00 al Teatro Don Bosco a Catania. La
commedia, curata alla regia da Enrico Pappalardo, ruota attorno a
Michele, un fotografo di moda dal passato glorioso, alle prese con
una crisi economica che lo costringe a vivere a casa della suocera.
Inevitabilmente, questa convivenza forzata, inclina il rapporto di
coppia, con la moglie Marianna. Ma, mentre il buon Michele, cerca di
recuperare il suo matrimonio, dal fallimento, oltre alla suocera,
piombano nella sua vita, Fabrizio, ex collega di successo, Helèna,
una prorompente modella, Carole, Felipe e un sedicente mago Kabir. La
commedia ci porta in un vortice divertente, un valzer dei sentimenti,
una sofferenza che l’amore porta con se.
Una vera e grande girandola di ruoli.
Equivoci, gag, vendette e colpi di scena, deridono i vizi del
matrimonio, in un vortice che grazie al ritmo sempre alto,
garantiscono il divertimento. I protagonisti di questa storia,
rispecchiano perfettamente una coppia moderna che, sull’orlo del
fallimento, dopo dieci anni di matrimonio, nonostante tutte le
difficoltà, resiste. Novità, alcune scene sono state video
registrate e verranno proiettate durante lo spettacolo. La commedia
originariamente in lingua napoletana, è stata adattata in siciliano.
Nuova Compagnia Odèon, si stringe
al dolore del regista Enrico Pappalardo, che recentemente ha perso,
prematuramente, la moglie, dedicando la serata al ricordo di Agata
Giardina. Sul palco, Sebastiano Finocchiaro, Rita Nicotra, Monia
Giardina, Antonella Ferlito, Carmelo Marino, Agata Raciti, Salvo
Lorenzini, Alberto Rapisarda, Carmelo Bucchieri.
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